ORDINE NUOVO

« Chi viene al nostro fianco avrà un'altra sensazione che è propria del combattente quando a piè fermo attende l'istante per balzare dalla trincea e gettarsi nella mischia per colpire, colpire, colpire »


giovedì 9 agosto 2012

LA VANDEANA INNO di ORDINE NUOVO


Pubblicato da ORDINE NUOVO alle 04:23
Invia tramite emailPostalo sul blogCondividi su XCondividi su FacebookCondividi su Pinterest
Post più recente Post più vecchio Home page

Archivio blog

  • ▼  2012 (6)
    • ▼  agosto (6)
      • LA FEDE "ORDINOVISTA" (creazione del Camerata Stef...
      • LA VANDEANA INNO di ORDINE NUOVO
      • RITAGLI DELLE RIVISTE DEL CSON (clicca per ingrand...
      • IL DOVERE DI NOI EUROPEI...

Informazioni sul blog "ORDINOVISTA"

La mia foto
ORDINE NUOVO
Ordine Nuovo è stato senza alcun dubbio, il più importante movimento extraparlamentare della Destra italiana nel dopoguerra. Nato come movimento culturale e di opinione, dopo il rientro nel MSI di Pino Rauti nel (1970) si è diviso in due tronconi: il centro studi e il Movimento Politivo (MPON) sotto a direzione di Clemente Graziani. Il Movimento Politico fu sciolto dal Ministro degli interni Taviani nel 1973 dopo la condanna, in primo grado, per ricostituzione del disciolto Partito Nazionale Fascista, dei suoi dirigenti e militanti, malgrado l'opposizione di altri Ministri, con un atto politico e non giudiziario. Infatti i successivi gradi di giudizio hanno poi assolto tutti gli imputati. Malgrado l'assoluzione, la "commissione stragi" presieduta dal senatore Pellegrino, lo ha accusato di essere alla base della strategia della tensione. Questo sito vuole essere una difesa e una dedica di quel Movimento e di tutti i camerati che hanno vissuto e ancora vivono nell'ideale "Ordinovista", partendo dal dato di fatto che nessun esponente dello stesso è mai stato condannato per fatti di sangue.
Visualizza il mio profilo completo



Tutti i diritti sono riservati, nessuna foto o info può essere pubblicata senza autorizzazione. Tema Fantastico S.p.A.. Powered by Blogger.